L'amianto o asbesto è un minerale naturale a struttura fibrosa. Per le sue caratteristiche è stato molto utilizzato in passato e dal 1992 è stato vietato in Italia.
Si trova
Prodotti in cemento-amianto:
Rivestimenti di freni e frizioni (in resine composite)
Guarnizioni di tenuta (in gomma composita)
Amianto floccato (rivestimento di travi di acciaio e pareti quale protezione antincendio isolamento acustico e termico)
Pannelli leggeri (rivestimenti antincendio pareti, porte)
Rivestimenti (pavimenti e pareti)
Stuoie (coibentazione di tubi)
Mastici antifuoco (canalette di cavi)
Cartone (isolamento termico, protezione antincendio)
Materiale per filtri (industria alimentare e farmaceutica)
Riempitivi (additivo fibroso per adesivi, sigillanti e pigmenti)
Funi e corde in amianto, nastri isolanti e anelli di tenuta (protezione antincendio in stufe a olio o di maiolica, caldaie e bruciatori di impianti di riscaldamento centralizzati)
Prodotti tessili (tessuti per tute protettive e indumenti resistenti al fuoco
Tessuti e cuscini in amianto (protezione antincendio, barriere antifiamma per canalette di cavi nei passaggi muro)
E’ pericoloso essenzialmente perché le fibre di amianto molto sottili, tendono a sfaldarsi dividendosi longitudinalmente, rimangono sospese in aria e vengono respirate. E’ quindi necessario ridurre il più possibile l’inalazione e non disperderle nell’ambiente per eliminare il rischio di tumori (principalmente polmone, pleura, laringe).
Richiede il controllo dello stato di conservazione dell’amianto e dei materiali che lo contengono.
Quando le condizioni di degrado sono tali da creare una condizione di rischio è necessario effettuare un intervento di bonifica.
I soggetti pubblici e privati proprietari di edifici, impianti o luoghi nei quali vi è la presenza di amianto o di materiali contenenti amianto, sono tenuti a comunicarne la presenza all’A.T.S. di competenza e, per conoscenza, al servizio comunale, mediante la compilazione della seguente modulistica:
Lettera accompagnamento "Invio modulo NA/1 ed allegato A"
Modulo NA/1 "Notifica di presenza di amianto in strutture o luoghi";
Pertanto il cittadino che rileva presenza di amianto in un edificio o impianto di proprietà e che non lo abbia ancora segnalato (singolo cittadino, condominio, impresa) è tenuto a farlo anche al fine di consentire il censimento completo dell'amianto sul territorio comunale.
Si ricorda che l'operazione di bonifica/smaltimento dell'amianto deve essere effettuata solo ed esclusivamente da ditte specializzate previa acquisizione di autorizzazione da parte dell'A.S.L. territorialmente competente:
A.T.S. Bergamo
Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria
Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
Via Gallicciolli, 4 - 24121 Bergamo
Tel. 035 385111 - PEC protocollo@pec.ats-bg.it
Sito web: http://www.ats-bg.it
- Lettera accompagnamento "Invio modulo NA/1"
- Modulo NA/1 "Notifica di presenza di amianto in strutture o luoghi";
- Lettera per esposto (se la segnalazione viene effettuata da persona diversa dal proprietario)
Legge Regionale 29 settembre 2003, n. 17 (con le modifiche apportate dalla Legge Regionale 14/2012) recante "Norme per il risanamento dell'ambiente, bonifica e smaltimento dell'amianto"