Per quanto riguarda i gestori dei locali che intendono effettuare musica dal vivo o sale da ballo è necessario il rilascio licenza art. 68 Tulps da parte dell’Ufficio P.A.
La SCIA può sostituire il rilascio licenza art. 68 TULPS e la preventiva verifica di agibilità dell’art. 80 TULPS, purchè la capienza non superi le 200 persone.
In entrambi i casi occorre l’asseverazione del Tecnico fonometrico per previsione impatto acustico e il tecnico abilitato legge 818 per conformità norme prevenzione incendi e CPI.
Per tutti è necessario che siano soddisfatti i requisiti morali e se nei locali si effettua la somministrazione di alimenti e bevande è necessario che siano soddisfatti anche specifici requisiti professionali.
Per superficie di somministrazione si intende l'area coperta dove si svolge l'attività di somministrazione e vendita, esclusi i locali di servizio, di deposito e gli uffici o secondo le disposizioni regionali. Non costituiscono superficie di somministrazione le aree occupate da sale da gioco, sale da biliardo, sale destinate a funzioni di trattenimento e svago, e simili.
Il titolare dell'attività deve essere in possesso della disponibilità dei locali per l'esercizio dell'attività stessa, con apposito contratto / Il titolare dell'attività non deve necessariamente essere in possesso della disponibilità dei locali (secondo le singole disposizioni regionali)
Il locale deve essere conforme alle norme edilizie, urbanistiche ed igienico-sanitarie e deve possedere il requisito della sorvegliabilità, così come stabilito dal D.M. 564/1992 Il requisito della sorvegliabilità è rispettato quando tutti gli accessi del locale affacciano direttamente sulla pubblica via.
I decreti ministeriali n. 564/1992 e 534/1994 stabiliscono i seguenti criteri di sorvegliabilità per gli esercizi pubblici:
- sorvegliabilità esterna:
le porte e gli altri ingressi del locale e delle aree adibite, anche temporaneamente, alla somministrazione di alimenti e bevande devono consentire l'accesso diretto dalla strada, piazza o altro luogo pubblico e non possono essere utilizzati per l'accesso ad abitazioni private;
- locali parzialmente interrati:
gli accessi devono essere integralmente visibili dalla strada, piazza o altro luogo pubblico;
- locali posti ad un livello superiore al piano stradale:
gli accessi devono essere visibili dall'esterno per permettere la verifica da parte dell'autorità di pubblica sicurezza. Durante l'orario di apertura dell'esercizio, non ci possono essere impedimenti all'ingresso e all'uscita dei locali; le porte di accesso devono essere costruite in modo da consentire sempre l'apertura esterna;
- sorvegliabilità interna:
le suddivisioni interne del locale, esclusi i servizi igienici ed i vani chiusi al pubblico, non possono essere chiuse da porte o grate munite di serrature o da altri sistemi di chiusura che non consentono un immediato accesso.
Eventuali vani interni, chiusi al pubblico, devono essere indicati al momento della richiesta di autorizzazione e non può essere impedito l'accesso all'autorità di pubblica sicurezza.
L'identificabilità degli accessi, dei vani interni chiusi al pubblico e delle vie d'uscita deve essere assicurata con targhe e/o indicazioni luminose.
Per presentare la SCIA entrare nella pagina riferita allo Sportello Unico per Le Attività Produttive (SUAP) ed utilizzare la modulistica proposta dalla Camera di Commercio nel sito www.impresainungiorno.gov.it. Nella modulistica si dovranno autocertificare il possesso dei requisiti morali e/o professionali del delegato, del titolare e dei soci nel caso in cui si effettui anche la somministrazione di alimenti e bevande.
Si richiede di integrare la scia con la seguente documentazione via telematica:
Per i sub ingressi si dovranno autocertificare il possesso dei requisiti morali e professionali del delegato, del titolare e dei soci.
Se trattasi di semplice sub ingresso senza una modifica sostanziale dei locali, non sarà necessario allegare la planimetria e l’asseverazione del tecnico abilitato per la previsione dell’impatto acustico, il SUAP tuttavia, se riterrà opportuno, potrà richiedere eventuale documentazione integrativa qualora non fosse depositata agli atti del Comune .
Cessazione dell'attività:
E’ sufficiente compilare la comunicazione di cessazione attività attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, allegando una fotocopia della carta di identità del dichiarante e consegnare all’ufficio P.A. la licenza in originale
L’ufficio Commercio/P.A. rilascerà la licenza entro 30 giorni dalla protocollazione della domanda, se l’utente avrà presentato la SCIA provvederà al controllo di avvenuta ricezione ed alla verifica a campione delle comunicazioni pervenute, in particolare verifica dati anagrafici e d’impresa, dei requisiti soggettivi morali e/o professionali, possesso dell’agibilità dei locali, rispetto delle norme di sicurezza ed igienico sanitarie, e sopralluogo in loco da parte degli agenti di Polizia Locale dei requisiti di sorvegli abilità, rispetto degli orari affissi e prevenzione del disturbo alla quiete pubblica, trasmetterà le SCIA agli organi preposti nei casi previsti dalla legge o laddove ne fosse riscontrata la necessità .
SPESE PER PROCEDIMENTO SCIA
Ai sensi e per gi effetti della deliberazione di G.C. n. 07 del 10/01/2013, sono state determinate le seguenti spese a carico degli utenti all’atto della presentazione di tutte le tipologie di SCIA:
Euro 40,08
Si ricorda che per qualsiasi forma pubblicitaria al di fuori del proprio esercizio pubblico, si deve pagare l’imposta sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni la cui gestione è stata affidata alla società S. Marco Spa di Cassano D'Adda - tel. 0363/222372 - fax 0363/220702.