Per sala giochi si intende un pubblico esercizio ove, dietro pagamento delle tariffe previste e portate a conoscenza dei frequentatori nelle forme stabilite dalla legge, sono posti a disposizione dei clienti apparecchi meccanici e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da trattenimento e da gioco di abilità.
Se fra gli apparecchi che si intende installare vi sono anche quelli denominati VLT (videolottery), la competenza al rilascio dell'autorizzazione (analoga a quella per la raccolta di scommesse) è della Questura.
L'apertura di sale giochi, sale biliardo e altri giochi leciti, sale attrazioni ed attività similari è subordinata al rilascio di autorizzazione a soggetti in possesso dei requisiti morali previsti dalla legge per l'attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande.
Per superficie di somministrazione si intende l'area coperta dove si svolge l'attività di somministrazione e vendita, esclusi i locali di servizio, di deposito e gli uffici o secondo le disposizioni regionali. Non costituiscono superficie di somministrazione le aree occupate da sale da gioco, sale da biliardo, sale destinate a funzioni di trattenimento e svago, e simili.
Il locale deve essere conforme alle norme edilizie, urbanistiche ed igienico-sanitarie e deve possedere il requisito della sorvegliabilità, così come stabilito dal D.M. 564/1992 Il requisito della sorvegliabilità è rispettato quando tutti gli accessi del locale affacciano direttamente sulla pubblica via.
I decreti ministeriali n. 564/1992 e 534/1994 stabiliscono i seguenti criteri di sorvegliabilità per gli esercizi pubblici:
- sorvegliabilità esterna:
le porte e gli altri ingressi del locale e delle aree adibite, anche temporaneamente, alla somministrazione di alimenti e bevande devono consentire l'accesso diretto dalla strada, piazza o altro luogo pubblico e non possono essere utilizzati per l'accesso ad abitazioni private;
- locali parzialmente interrati:
gli accessi devono essere integralmente visibili dalla strada, piazza o altro luogo pubblico;
- locali posti ad un livello superiore al piano stradale:
gli accessi devono essere visibili dall'esterno per permettere la verifica da parte dell'autorità di pubblica sicurezza. Durante l'orario di apertura dell'esercizio, non ci possono essere impedimenti all'ingresso e all'uscita dei locali; le porte di accesso devono essere costruite in modo da consentire sempre l'apertura esterna;
- sorvegliabilità interna:
le suddivisioni interne del locale, esclusi i servizi igienici ed i vani chiusi al pubblico, non possono essere chiuse da porte o grate munite di serrature o da altri sistemi di chiusura che non consentono un immediato accesso.
Eventuali vani interni, chiusi al pubblico, devono essere indicati al momento della richiesta di autorizzazione e non può essere impedito l'accesso all'autorità di pubblica sicurezza.
L'identificabilità degli accessi, dei vani interni chiusi al pubblico e delle vie d'uscita deve essere assicurata con targhe e/o indicazioni luminose.
AVVISO IMPORTANTE
Per gli effetti di quanto disposto dalla delibera di C.C. n. 16 del 12/04/2012, ai fine di tutelare la salute dei minori, non sono consentite aperture di sale giochi con specializzazione o attività prevalente in macchine o intrattenimenti a vincita di denaro o premi, le sale da bingo, le sale con videopoker e similari, nel raggio di 500 mt, misurato dal perimetro della recinzione, di scuole di qualsiasi ordine e grado e luoghi per l’educazione e/o l’aggregazione e/o lo svago di minori in particolare nei pressi di tutte le scuole primarie, secondarie di I e II grado e tutti gli Oratori presenti nel territorio comunale, nella Biblioteca e parco Montecchio.
L’attività è soggetta ad autorizzazione del Comune pertanto va presentata in via telematica la domanda di autorizzazione, utilizzando la modulistica proposta dalla Camera di Commercio nel sito www.impresainungiorno.gov.it, specificando nella pagina 3 della modulistica il numero identificativo della marca da bollo e la data di emissione.
La domanda deve essere integrata con la seguente documentazione:
Nel caso si voglia attivare contestuale attività di somministrazione di alimenti e bevande è necessario presentare anche la relativa documentazione.
L’Ufficio P.A. rilascerà l’autorizzazione entro 30 giorni dalla protocollazione della richiesta.
Nel locale è obbligatoria l’esposizione della tabella dei giochi proibiti approvata dalla Questura.
Per il sub ingresso invece sarà sufficiente compilare la SCIA e si dovrà entrare nella pagina riferita allo Sportello Unico per Le Attività Produttive (SUAP) ed utilizzare la modulistica proposta dalla Camera di Commercio nel sito www.impresainungiorno.gov.it. Si dovranno autocertificare il possesso dei requisiti morali e/o professionali del delegato, del titolare e dei soci, autocertificare la compatibilità ambientale e attività di produzione.
Si richiede di integrare la scia con la seguente documentazione via telematica:
Se trattasi di semplice sub ingresso senza una modifica sostanziale dei locali e dei giochi già installati, non sarà necessario allegare tutta la documentazione richiesta per il rilascio dell’ autorizzazione di inizio attività, il SUAP tuttavia, se riterrà opportuno, potrà richiedere eventuale documentazione integrativa qualora non fosse depositata agli atti del Comune .
L’Ufficio Commercio provvederà a reintestare l’autorizzazione alla ditta subentrata, trasmetterà le SCIA agli organi preposti nei casi previsti dalla legge o laddove ne fosse riscontrata la necessità.
Cessazione dell'attività:
E’ sufficiente compilare comunicazione di cessazione attività attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, allegando una fotocopia della carta di identità del dichiarante e consegnare all’Ufficio P.A. l’originale dell’autorizzazione.
SPESE PER PROCEDIMENTO SCIA
Ai sensi e per gi effetti della deliberazione di G.C. n. 07 del 10/01/2013, sono state determinate le seguenti spese a carico degli utenti all’atto della presentazione di tutte le tipologie di SCIA:
Euro 40,08
Si ricorda che per qualsiasi forma pubblicitaria al di fuori del proprio esercizio pubblico, si deve pagare l’imposta sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni la cui gestione è stata affidata alla società S. Marco Spa di Cassano D'Adda - tel. 0363/222372 - fax 0363/220702.