Informazioni generali

Sovrapposizioni: l’itinerario coincide con alcuni tratti dei segnavia CAI n. 532; 540A; 533; 540.

Senso di percorrenza: orario; permettere di affrontare in salita i tratti più impegnativi, soprattutto se sono presenti bambini.

Tempistiche stimate: andata 2:10.

Lunghezza percorso: ca. 4.650 metri.

Quote: minima ca. 530 metri s.l.m.; massima ca. 900 metri s.l.m.

Dislivello: 380 metri.

Descrizione

Il percorso si snoda tra il borgo medievale di Olera e la sella del Canto Basso, sfiora l’abitato di Monte di Nese scendendo alla sella del Colletto e da qui torna ad Olera.

La partenza è dal parcheggio di via Lacca, all’estremità ovest dell’abitato di Olera. Attraversato l’abitato di Olera e lasciati alle spalle vitigni e frutteti, rimanenza delle coltivazioni su terrazzamento che interessavano tutta l’aera, il sentiero sale tra boschi di carpino e roverella che degradano lentamente a prato arido. Si giunge così al Canto Basso e da qui, camminando su uno strato di majolica (calcare con liste e noduli di selce dal colore molto chiaro), è possibile scorgere l’abitato di Poscante e godere di uno scorcio della Valle Brembana. Riscendendo tra i prati aridi, tipici dei versanti soleggiati, si torna ai radi boschi di roverella e carpino, ai terrazzamenti antropici ed infine ad Olera.

Approfondimento: la Valle Diebra

La vallata che vede al centro l’abitato Olera, esempio di architettura medievale locale, è nota come Diebra (nome proprio anche del torrente che la attraversa). Sormontata dal Monte Cavallo ha a sinistra il Canto Alto e a destra le punte del Monte Costone e della Filaressa. Più in là, è possibile riconoscere la cima e l’anticima delle Podone (la vista migliore è dalla Cappelletta di Fra Tommaso da Olera, posta lungo il sentiero CAI 532 – direzione Ca del Latte).

Approfondimento: acqua lungo il percorso

Si segnala la presenza di una fontanella lungo il sentiero CAI 532, dietro la chiesa parrocchiale di Olera.

Approfondimento: Spunti per conoscere i luoghi attraversati

Per conoscere meglio le frazioni e gli edifici posti lungo il tragitto si consiglia di visitare la sezione, del sito ABC, Cosa vedere. In particolare, le voci Olera e Monte di Nese (se si decide di fare una piccola deviazione dal tracciato per visitare il cento abitato) con le loro schede dei luoghi di interesse.

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